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Ciò di cui abbiamo esperienza ha bisogno di essere raccontato, frammenti di vita che si inscrivono nella materia o vuoti dell’anima che la asportano, come tentativo di difesa da una conoscenza superficiale, rapida, scontata. La materia dell’artista non è altro che il corpo stesso, con i suoi slanci e le sue ricadute.

2014

Collettiva “Profili d’artista” – Percorsi d’arte contemporanea – MAEC Milan Art & Events Center –  MILANO

Art Abitart – Collettiva di arte contemporanea – ROMA

2013

Guzman Contemporanea – Rassegna internazionale arte contemporanea – Polveriera Guzman -. Orbetello (GR)

Un’idea di bellezza – Sette artisti per Festambiente – Festambiente – Rispescia (GR)

Caffè Letterario – Collettiva di arte contemporanea – Roma

2012

Satura Art Gallery – Palazzo Stella – Genova

Radici Contemporanee – Primal Energy– Polveriera Guzman – Orbetello (GR)

Tra la vita e la terra – Personale – Cassero Senese – (GR)
Gli oggetti propongono se stessi in quanto portatori di una vita interna sedimentata, che ha bisogno di tempo per essere vista. La materia del quadro è pronta a raccoglierli e ad accoglierli e a conservare viva la traccia dell’essere umano che li ha posseduti, presenza remota dietro l’ombra dell’oggetto stesso.

25 Artisti per il 25 Aprile – Palazzo dell’Abbondanza – Massa Marittima (GR).

2011

“A G. – POLVERI” – Personale – CE.D.A.V – Grosseto
I protagonisti sono gli oggetti, muta testimonianza dell’esistenza dei loro proprietari,perché di essi conservano il ricordo e il sapore; ciò che è appartenuto ad altri e che subisce l’usura del tempo non è materiale di scarto, ma rinasce a seconda vita, è una presenza che fa rivivere chi è assente.

Satura Prize 2011 – Palazzo Stella – Genova

Alterazioni visive 2011 –Castello Aldobrandesco – Arcidosso (GR).